Travolse e uccise 18enne nel 2012 con un furgone, arrestato


carabinieri-fiancata-autoNello scalo aeroportuale “G. Marconi” di Bologna, gli agenti della Polaria e i carabinieri del comando compagnia di Bologna Borgo Panigale, su input della Stazione Carabinieri di Pianopoli, hanno bloccato e arrestato Abdeslam Kabli, cittadino marocchino di 60 anni, colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di omicidio colposo, lesioni gravissime nonché omissione di soccorso emessa dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme. I fatti risalgono al 21 ottobre 2012, quando nella frazione Accaria di Serrastretta sulla SP80/1, due ragazzi a bordo di uno scooter Piaggio vespa, Paolo Fazio e Marco Boca, furono investiti da un furgone bianco che dopo l’impatto si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce. A seguito delle lesioni gravissime riportate, Paolo Fazio, dopo pochi giorni è deceduto mentre Marco Boca è stato ricoverato in prognosi riservata fino al 6 novembre 2012

Dopo il tragico episodio è scaturita una serrata attività di indagine prontamente iniziata dall’Arma locale con l’ausilio di personale di Soveria Mannelli, che sin da subito concentrava le proprie attenzioni sul mezzo, quel furgone bianco che dopo attività di tipo tecnico e di acquisizione documentali di filmati e testimoni veniva individuato in un “Iveco Daily Max di colore bianco del tipo furgonato”. Tra i soggetti, in possesso del mezzo, veniva individuato proprio Kabli, il quale dopo aver lasciato il mezzo nel cortile della propria abitazione di Pianopoli, dai primi giorni del novembre 2012 aveva lasciato l’Italia per rientrare in Marocco.

L’attività anche di tipo tecnico posta in essere dai militari, consistita anche nel repertamento di parti e/o detriti rinvenuti sul luogo dell’incidente, ha coinvolto anche i Carabinieri del RIS di Messina, i quali, dopo un’analisi fornivano una relazione che riportava inconfutabilmente compatibili alcune tracce rinvenute dai Carabinieri sul paraurti del furgone. Inoltre l’attività d’indagine ha permesso di appurare la dinamica del sinistro, provocato da una condotta di guida imprudente del 60enne che, nell’affrontare la curva in discesa e con velocità sostenuta, invadeva la corsia andando ad urtare direttamente i viaggiatori del motorino. A seguito della notifica di esecuzione della misura cautelare, Kabli è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bologna a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.


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