I Finanzieri della Comando Provinciale di Cosenza, al termine di verifiche fiscali, hanno posto sotto sequestro beni immobili nella disponibilità di un imprenditore , per un valore complessivo di circa settecentomila euro. L’operazione ha consentito il sequestro di beni nella disponibilità dell’imprenditore al fine di tutelare la pretesa erariale. L’attività di polizia tributaria ha coinvolto società responsabili di condotte illecite, quali la mancata presentazione della dichiarazione fiscale e l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, poi sfruttate dalle medesime aziende al fine di trarne indebiti benefici. Sulla base delle conclusioni dell’attività ispettiva, è stata disposta la misura cautelare reale del sequestro “per equivalente” sui beni direttamente riconducibili all’imprenditore, come previsto dalla legge 244/2007. Ad esecuzione delle direttive dell’Autorità Giudiziaria, i Finanzieri cosentini hanno sequestrato un intero complesso edilizio adibito a struttura turistica ed un vasto terreno di circa 5 ettari, per un valore complessivo dei beni sequestrati pari a circa 700.000€. Lo sforzo della Guardia di Finanza a contrasto dell’evasione fiscale, in coordinamento con l’Autorità giudiziaria, si dimostra efficace strumento non solo di repressione ma anche di reale soddisfacimento delle somme dovute all’Erario, contribuendo in tal modo ad una sostanziale salvaguardia del bilancio dello Stato.