Controlli dei carabinieri nel soveratese, spacciatore di Petrizzi arrestato


Proseguono i controlli dei carabinieri nell’area del Soveratese. A Petrizzi, nell’abitazione di un 33enne disoccupato, trovate varie tipologie di sostanze stupefacenti e materiale per il confezionamento.

I militari della Compagnia di Soverato, arrivati a casa dell’uomo per un controllo, hanno rinvenuto, nascosti tra gli arredi della camera da letto, 35 grammi di funghi allucinogeni contenenti psilocibina, 3 grammi di cristalli psichedelici del tipo dmt-changa, una miscela di erbe anche ad effetto allucinogeno e 2 grammi di marijuana, nonché un bilancino e la somma contante di 220 euro, denaro riconducibile all’attività di spaccio.

Tutto posto sotto sequestro. Scattate le manette nei confronti dello spacciatore petrizzese, tutt’ora ristretto nel carcere di Siano. L’uomo dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Giovane di San Vito con addosso 1 grammo di marijuana
Durante la notte tra sabato e domenica, a Soverato, i carabinieri hanno fermato un 20enne di San Vito, trovato con addosso 1 grammo di marijuana. Contestata la violazione amministrativa per inosservanza della normativa sugli stupefacenti, ovvero detenzione di sostanza stupefacente finalizzata all’uso personale. Droga sottoposta a sequestro e comunicazione alla Prefettura di Catanzaro.

I numeri dei carabinieri
Sono 189 le persone identificate e 144 i mezzi controllati. Questi i numeri del controllo del territorio attuato dall’Arma nel basso ionio catanzarese relativo al fine settimana appena trascorso, fortunatamente con un bilancio positivo in quanto non si sono registrate vittime della strada causate dalla guida sotto l’influenza di alcol o droga.

Sanzionate anche diverse persone che durante la guida facevano uso del cellulare, fonte principale di distrazione che causa spesso incidenti mortali, o non indossavano le cinture di sicurezza.

Diversi anche i controlli nei luoghi di maggiore concentrazione di persone e sulle principali arterie stradali, che hanno compreso anche l’ispezione di 8 esercizi di somministrazione di alimenti e bevande al fine di verificare il rispetto delle norme di contenimento del Covid-19 ed il possesso di green pass degli avventori all’interno dei locali.