Inaugurato murales in piazzetta Filanda a Catanzaro


Lungo tutto il tempo trascorso nel ricordo, gioioso e spensierato, riaffiorano ancora vivide le “emozioni” di una vita trascorsa e insieme a persone rimaste speciali. Da qui l’ idea veramente geniale di poter imprimere questo sentimento su un muro della preziosa piazzetta’ Filanda di Catanzaro.

In origine la cosa meritava serie valutazioni e, dunque, il consenso per far sì che accadesse il “sogno”, avveratosi con successo, dai promotori attivi di un associazione che ne conserva il nome “a Filanda”.

Il giusto impegno per procurarsi notizie, vari dettagli, storie, per riuscire ad realizzare cio’ che si vuol segnare in ognuno, e mediante un principio di arte contemporanea: la condividsione.

Pochi giorni prima di questa inaugurazione, sono stati proprio i residenti che hanno assistito e nutrito di proprie speranze ogni passo in cui il maestro Claudio Chiaravalloti ne componeva la scena dalle proprie mani, consapevole di far rinascere in quel “culto” della seta, l’ importanza di una donna “esemplare” e rinomata per le sua nobilta’ d’ animo, che tesseva con cura ogni benevolenza che i presenti hanno testimoniato “commossi” e felici.

Si tratta di una riscoperta di quei valori umani che si tramandano di generazione in generazione, perche’ l’ atto ormai compiuto verso il capoluogo di Regione, espone non poca somiglianza di quei tratti inequivocabili ed appartenuti a colei che ha “donato” se stessa attraverso una dedizione socio-culturale, fatta di lavoro, impegno e sinanche protezione verso tutti e indistintamente, meritando, così, la pienezza di quest’ opera a lei dedicata con estrema riconoscenza.

Ecco che alle 19:30 e dopo aver scoperto l’ immagine cosi’ “grande” e maestosa, ognuno ha voluto fin da subito conoscerne la sua essenzialità storica con quanto scritto sulla targa sottostante.

“Questo murales è dedicato a tutti coloro che, con pazienza e speranza, tessono trame di fili di seta d’ amore, di cultura, d’ arte, di poesia e di libertà.
Nel ricordo di Maria Donato Soluri, donna, mamma e nonna esemplare, insegnante, poetessa e scrittrice. Dedicò la sua vita ai giovani e alla loro crescita umana e formativa. Alla sua figura sono legate intere generazioni di catanzaresi.

Adesso sappiamo a chi appartiene quel “dolce” volto di donna che tesse la seta con passione e nel “sogno” di un mondo “migliore”.
Un abbraccio immenso da parte di tutta la comunita’ catanzarese cosi’ accorsa al mirabile evento in pieno centro storico a Catanzaro, tra la voce interrotta per il delicato momento della sua Cara nipote Donatella Soluri, giornalista insieme al fratello Manuel Soluri e tutta la Famiglia Soluri che ha ringraziato i presenti per questo messaggio pregno di amore e “fantasia”. Il bel giorno ha cosi’ raggiunto ogni stella nel cielo, insieme al ricordo di una primula stretta al cuore e salutata dagli stessi familiari e conoscenti anche in questa occasione, una giovane vita spesa verso il prossimo e che porterà per sempre il suo splendido nome Lucia Abiuso.

La vita quale presente condiviso in ogni intervento a partire dal Presidente Giorgio Ventura, il segretario Luciano Ventura, e poi un’ insieme di note musicali al sax e le performance vocali del Duo catanzarese EXENCE LIVE composto da John Nistico e Valentina Vono.

Il lieto racconto si unisce agli altri, parlando di quella fortuna avuta così da vicino quale esperienza di crescita “umana” e “culturale” vissuta accanto alla Cara Signora Maria Donato Soluri, dove l’ allora piccolo John potè frequentare gli studi radiofonici e televisivi, aperti alla conoscenza delle arti della comunicazione che ancora oggi gli restano attuali e tramandati con saggezza.

John Nisticò nato e cresciuto alla Filanda, ha sottolineato di aver conosciuto una delle opere della Signora Maria Donato Soluri che ella stessa gli fece apprezzare attraverso la lettura, divenuta composizione per la meraviglia di una delle sue tante opere dal nome “Progetto Donna”.

Sentendo una forte “emozione” sin dal primo momento, i due Artisti, nella vita marito e moglie, hanno preparato un ensemble di brani per un repertorio così gradito dai presenti, ma in particolare quello che ha dato un titolo alla giornata inaugurale è la canzone scritta dal noto regista Francesco Nuti “Sarà per Te”.