‘Ndrangheta, sequestrati beni ad un uomo già condannato per associazione


La Guardia di finanza ha eseguito un decreto di sequestro di beni immobili, mobili e disponibilità finanziarie, riconducibili a Cesare Gualtieri di 52 anni, alias “u’ bruttu’, già in passato condannato, con sentenza irrevocabile, per i reati di associazione di ‘ndrangheta operante nel territorio di Lamezia, estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti.

La misura ha riguardato due fabbricati ubicati a Lamezia, tre autovetture e disponibilità finanziarie, per il valore di circa 154mila euro.

Il provvedimento cautelare segue indagini patrimoniali dei finanzieri con riguardo alla posizione reddituale del soggetto, dei suoi familiari conviventi, nonché della sua famiglia d’origine sin dal 1997, volte a verificare la provenienza dei beni e la sproporzione rispetto ai redditi dichiarati e alla attività lavorativa.

Gualtieri era stato arrestato nel 2014 nell’ambito dell’operazione “Chimera” con l’accusa, a vario titolo, di associazione mafiosa, finalizzata alla commissione di estorsioni a imprenditori e commercianti dell’area lametina.