Soverato, non risponde al gip: il finto ginecologo resta in carcere


Si è avvalso della facoltà di non rispondere il cardiologo dell’Ospedale di Soverato accusato di aver abusato di oltre 60 pazienti. G. C., di professione cardiologo, si sarebbe finto ginecologo per adescare le proprie vittime. L’interrogatorio di garanzia non ha fornito una differente versione dei fatti e il medico resta in carcere.

“Il raggiro messo in atto dall’uomo si è rivelato idoneo a indurre in errore le pazienti. Le ragazze – scrive il gip nel provvedimento –  decidevano di sottoporsi alla visita delle parti intime, in quanto la stessa veniva fortemente raccomandata dal sedicente ginecologo che ipotizzava patologie al cuore connesse all’ambito ginecologico. Il medico a causa dell’inaffidabile personalità non si ritiene meritevole di quel credito fiduciario necessario all’applicazione degli arresti domiciliari, in quanto tenuto conto della tipologia delle condotte adottate potrebbe perpetrare azioni simili, diffondendo materiale pornografico o pedopornografico in ambito domestico o continuando ad esercitare di fatto la sua professione medica”.