Catanzaro – Concluso il seminario di studi “Le nuove frontiera della decorazione”


In questi giorni, presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, si è concluso, con  successo, il seminario di studi: “Le nuove frontiera della decorazione – seminario teorico-pratico sull’evoluzione delle tecniche decorative ed i possibili sbocchi professionali”. L’evento è stato curato dal prof. Alberto  Cilia docente di decorazione presso lo stesso istituto formativo. All’iniziativa hanno aderito numerosi   studenti ben lieti di sperimentare queste nuove metodologie nel campo dell’arte che possono trovare fertile applicazione  nel mondo del lavoro e in ambito delle nuove professioni applicate alle nuove tecniche del decoro.

Tra i temi trattati: la scansione 3D e la messa in opera dell’affresco digitale.

Il messaggio innovativo che è venuto fuori durante questo importante seminario  è che oggi si può fare arte anche attraverso l’utilizzo di sofisticate strumentazioni digitali quali, appunto, l’uso degli scanner 3D per acquisire elementi che poi potranno essere abilmente modificati attraverso dei sofisticati software  e, quindi, essere  riprodotti e stampati su supporti di natura diversa così come originariamente acquisiti.  Ad ogni buon fine, all’artista, per svolgere al meglio il suo lavoro, oggi, non si chiede solo più   di saper usare pennello e scalpello, ma di sapersi avvalere anche ti tutte le nuove metodiche  tecnologiche presenti sul mercato globale.

Nei diversi giorni che si è svolto il seminario,  i giovani studenti si sono cimentati  nell’utilizzo di uno scanner 3D in aula riprendendo se stessi ed alcuni oggetti presenti in laboratorio. Per di più,  gli allievi si sono esercitati su un fregio  decorativo del giovane Marco Pileggi che è stato realizzato a mano per far fronte alla richiesta di una commessa professionale scultorea-decorativa commissionata da un soggetto  privato.

Durante i lavori, il Prof. Alberto Cilia ha invitato i ragazzi a produrre un’opera pittorica di piccole dimensioni che successivamente è stata digitalizzata in alta risoluzione per poi essere trasferita su supporto di affresco digitale.

Presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, nella sezione decorazione,  tra le tante materie che prevede il piano formativo, si studia comunque l’affresco di tipo classico, la cui procedura prevede più tempi di esecuzione tra cui:  la preparazione del muro, la stesura dell’arriccio e la fattura dell’intonaco fresco. Supporti su cui saranno stesi, successivamente, i colori pigmentati che daranno vita all’opera definitiva. La novità è, appunto, che  attraverso lo studio e l’utilizzo dell’affresco digitale,  si potranno sensibilmente ridurre i tempi di lavoro che richiede l’affresco classico, quindi, abbattere anche i costi di esecuzione.  In particolare questa tecnica si presta molto bene nella realizzazione di  opere artistiche di grandi dimensioni nel campo della decorazione quali: l’abbellimento di chiese, palazzi pubblici, private abitazioni ecc… Edifici che oggi possono essere decorati magnificamente e più facilmente, mantenendo il fascino delle tecniche antiche.

La particolarità di questa procedura esecutiva, è che l’affresco digitale si può applicare su superfici anche ruvide e scabrose con dei rilievi anche importanti mantenendo, contemporaneamente, sempre il fascino e la  bellezza dell’affresco classico. Tanto che, alla visione ed al tatto, l’affresco digitale risulta quasi del tutto uguale a quello tradizionale. Differenze  che solo l’occhio esperto e competente è in grado di percepirne le piccole differenze.

Il Prof. Alberto Cilia, tra l’altro,  ha fatto leva sui giovani rimarcando che, oggi più che mai, è opportuno che questi frequentino percorsi di studi dove si  prevedano seri  processi formativi sia in ambito classico che tecnologico per non restare fuori dai tanti processi competitivi sempre più  presenti e serrati in ambito lavorativo. In merito l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, egli ha concluso,  vanta questi due primati proiettando l’istituto stesso in una  dimensione futuristica.

A fine corso, gli elaborati dei ragazzi sono stati ben apprezzati sia dal corpo docente che dagli alunni stessi, tanto che si è deciso di collocarli in uno spazio permanente all’interno dell’accademia stessa affinché possano essere disponibili e fruibili a tutti.

Inoltre, si è deciso che questa importante formazione sarà condivisa utilizzando i veicoli dati dalla carta stampata e le nuove testate giornalistiche  online.  E, digitalmente, verrà fatta conoscere attraverso i nuovi mezzi di comunicazione quali Facebook e Youtube.

Per di più, l’intera esperienza sarà divulgata in tutte le scuole di ogni ordine e grado per avvicinare sempre più tanti giovani a queste nuove affascinati metodiche in campo formativo ed artistico che sono capaci di dare, oggi più che mai, nuovi traguardi e un nuovo sviluppo alla bellezza artistica. Ambito in cui, l’Italia detiene il primato in assoluto da sempre nel mondo.  

Catanzaro li 30 marzo 2017                                 Arcangelo Pugliese


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