Estemporanea di Pittura a Sant’Andrea Apostolo dello Ionio


Domenica 21 agosto 2022, a Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, la Quarta Edizione dell’Estemporanea di Pittura “Aldo Genco: I Luoghi del Ritorno”

L’Associazione Pro Loco Sant’Andrea e l’Auser Centro Sociale “B. Genco” APS, organizzano la Quarta Edizione dell’Estemporanea di Pittura “Aldo Genco: I Luoghi del Ritorno”, che avrà luogo domenica 21 agosto 2022, dalle ore 9:00 alle ore 18:30, presso il Centro Storico del Comune di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio (CZ).
L’Estemporanea è dedicata ad Aldo Genco, polivalente artista andreolese che amava esprimersi attraverso la pittura e la scultura.

L’intento è quello di realizzare un evento artistico per valorizzare e far rivitalizzare le vie del centro storico, invitando i visitatori ed i partecipanti alla conoscenza della vita sociale del luogo, avvicinandoli all’Arte in tutte le sue espressioni esecutive ed emozionali. L’evento intende, inoltre, porsi come momento di incontro tra i vari artisti partecipanti, richiamando a Sant’Andrea tutti i pittori che desiderano contribuire a porre in risalto le bellezze naturali e gli angoli più suggestivi dello storico Borgo Medievale.

L’iniziativa si prefigge lo scopo di incoraggiare le nuove e vecchie generazioni nella nobile arte della pittura, coinvolgendo artisti professionisti e dilettanti per favorire la libertà di espressione e offre l’opportunità per vivere insieme una giornata d’arte, di svago e di amicizia.
Il Concorso è aperto indistintamente a tutti gli artisti, professionisti e dilettanti, studenti di qualunque ordine e grado, senza limite di età.

L’Estemporanea è dedicata ad Aldo Genco, polivalente artista andreolese che amava esprimersi attraverso la pittura e la scultura. La sua pittura, i colori e le forme, nascono da un vissuto umano e culturale che affonda le sue radici nei valori semplici e forti delle genti di Calabria. I paesaggi del vissuto si intersecano con quelli della mente e danno luogo a fantastici momenti della quotidianità, continua fonte di ispirazione, impressi sulla tela con ampie pennellate e colori surreali.

Un mondo scomparso ma ancora presente nella memoria dell’artista, rivissuto e riproposto non in modo nostalgico e mitico, ma come radice culturale dalla quale è impossibile prescindere, il tutto espresso con tinte forti e tratti decisi che trovano nel loro insieme un equilibrio complessivo di forme e di colori.