I carabinieri hanno arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio un uomo residente a Taverna, trovato in possesso di quasi 30 grammi di droga. Erano appena passate le 9, quando i carabinieri del Comando stazione di Taverna, guidati dal maresciallo Giancarlo Coluccia, sulla base di informazioni acquisite nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, circa una presunta attività di spaccio nel territorio silano, con un espediente, convocavano nei loro uffici A. F., 34 anni, residente a Taverna, sospettando che lo stesso potesse detenere stupefacente nella propria abitazione.
Giunto al comando stazione e avvertito dell’imminente perquisizione domiciliare a suo carico, i carabinieri lo accompagnavano a casa e iniziavano a perquisirla. Quasi immediatamente l’uomo consegnava spontaneamente un involucro in cellophane contenente sostanza di tipo “marijuana”, riferendo che non era in possesso di altro. Da un più accurato controllo, insospettiti dall’atteggiamento alquanto agitato del 34enne, i militari proseguivano estendevano la parquisizione in tutta la casa. La ricerca approfondita dava esito positivo poiché i militari rinvenivano altra marijuana all’interno dello sgabuzzino. In tutto venivano rinvenuti circa 30 grammi di marijuana suddivisi in 8 involucri ben confezionati con carta in alluminio. Così il giovane veniva posto agli arresti domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il gip ha convalidato il provvedimento e ha disposto nei confronti del 34enne la misura cautelare dell’obbligo di presentazione al comando Stazione dei carabinieri per tre volte alla settimana.