‘Ndrangheta, condannato a 30 anni il boss Nicolino Grande Aracri


Nell’ambito del processo “Filottete” il boss di Cutro Nicolino Grande Aracri è stato condannato anche in Cassazione, con una sentenza diventata quindi definitiva, a 30 anni di reclusione come mandante dell’omicidio di Rosario Ruggiero, commesso il 24 giugno del 1992.

La Suprema Corte ha inoltre confermato la pena dell’ergastolo per Vincenzo e Pietro Comberiati, padre e figlio, per l’omicidio dei fratelli Mario (assassinato nel 1989) e Romano (ucciso nel 2007) Scalise.

Gianfranco Grano, invece, dovrà nuovamente affrontare un processo d’appello: la Cassazione ha infatti annullato con rinvio la sua assoluzione. L’uomo è accusato di concorso nell’omicidio di Rosario Ruggiero.