L’ultima perla della Regione di Mario Oliverio, e della Giunta sedicente Alto Profilo, è che s’intopperanno i rifiuti perché non vengono pagati gli operai. Ciò si va ad aggiungere all’infinita serie di chiacchiere senza seguito che individuano la cronaca olivieresca: egli, infatti, Oliverio, è preoccupato solo di come nominare primari facenti funzioni dei medici fasulli però con grande seguito elettorale. Meno male che Sgura c’è.
Fatta questa doverosa premessa, due domande cui non risponderà nessuno:
- Che esiste a fare la maggioranza di centrosinistra? Uno pareva serio, Guccione, ma devono averlo sedato, e non se ne sente accennare più.
- Che esistono a fare le due minoranze di centro(destra)? Su questo argomento ora ci soffermiamo.
Il primo pensiero va a Nazzareno Salerno, il quale ha una buona scusa per non parlare, essendo associato alle patrie galere. Innocente fino a sentenza definitiva, ovvio, ma associato.
Il secondo va al gruppo di Forza Italia e alla capintesta Jole Santelli: essi sono muti come tartarughe.
Il terzo pensiero va al gruppo non so come si chiama, che è stato eletto in Forza Italia e non lo vogliono in Forza Italia: che, per dirla educatamente, Babele! Esso gruppo è muto come i pesci.
Il quarto pensiero va a Wanda Ferro, la quale, appena entrata in Consiglio, disse una mezza parola sussurrata, poi entrò subito in catalessi politica, ed è muta come una giraffa.
Meditazione: cosa induce costoro a evitare ogni forma di opposizione? E qui le ipotesi sono tre:
- Machiavellico piano strategico…
- Accordi segreti con Oliverio…
- Incapacità.
Io propendo di tutto cuore per l’ipotesi 3. A parte la loro scarsa conoscenza del Machiavelli, non li faccio certo né volpi né leoni da ipotesi 1: se mai, marmotte e ghiri. Né Oliverio ha interesse ad accordarsi con chi volontariamente dorme il sonno di Aligi di settecento anni: essi lavorano… ma no, dormono gratis.
Resta la terza ipotesi, la più credibile.
Così la Calabria, che, chi non se lo ricordasse, è l’ultima d’Italia e terzultima d’Europa, non ha né una giunta, né una maggioranza né un’opposizione. E si vede.
Ulderico Nisticò