Borgia lasciata allo sbaraglio sotto l’aspetto ambientale


Non c’è alcun dubbio che la Polizia Locale fa bene a perseguire i cittadini che abbandonano sacchetti di rifiuti ai bordi delle strade, ogni cittadino dovrebbe avere la cognizione di ciò che è lecito fare, e la cura dell’ambiente dovrebbe essere ai primi posti nella condotta civile dei cittadini.
Tuttavia vogliamo dire le cose come stanno realmente nella nostra cittadina.
Borgia è stata lasciata allo sbaraglio da questa e dalle passate amministrazioni sotto l’aspetto ambientale.

A prova di quanto affermiamo, vogliamo ricordare che nel territorio di Borgia esistono delle discariche a cielo aperto, quali quella di località “Brisella” dove oltre ai rifiuti abbandonati confluiscono pure diverse bocche di scarico della rete fognaria, o ancora, vogliamo ricordare che in località “Dirupi” esiste una grande discarica abbandonata e mai bonificata, che negli anni ha rilasciato tutto il percolato nelle fiumarella che scende verso Roccelletta .

Vorremmo ricordare, a proposito di cura del territorio, che questi è martoriato da rifiuti di ogni genere, che ad oggi in una parte del territorio manca di depuratore, la stessa parte del percolato che anche in questo caso attraverso la fiumarella anche la fogna del centro scende verso la zona marina. Vorremmo ricordare che l’unica cosa che prolifera sul territorio oltre ai rifiuti sono le pale eoliche che hanno dato il colpo di grazia all’ultima ricchezza che ci era rimasta, il paesaggio e non è finita qui… considerati i due grandi progetti in essere.

Un dubbio ci assale, alla luce delle numerose e pressanti richieste fatte nel tempo da noi e da tanti cittadini, sul perché mai uno di questi incivili sia stato preso in flagranza di reato?
Ci poniamo questa domanda perché secondo noi non serve raccogliere un sacchetto o farsi i selfie con la scopa in mano, quando spesso e volentieri sono delle associazioni o dei privati a fare il lavoro sporco … o magari perché la Tari al posto di diminuire aumenta in maniera esponenziale, basti pensare che in media un’ attività con magazzino di 50 mq mentre l’anno scorso pagava circa 1000 EURO QUEST’ANNO NE PAGA 1200, alla faccia del covid.

Detto questo vogliamo tornare indietro nel tempo, al novembre del 2007, quando l’allora amministrazione PD avviò una scellerata convenzione con una ditta privata per insediare in località Battaglina una megadiscarica per rifiuti pericolosi, ecco perché diciamo che sia la cura del territorio e dell’ambiente che la salute dei cittadini e la salubrità dell’aria non sono mai stati un cavallo di battaglia né delle passate amministrazioni né di quella attuale, che non hanno mai presentato un piano di recupero del territorio del Comune di Borgia.

Oggi si glorificano delle multe comminate a pochi incivili, ma negli anni passati come oggi lasciano che il territorio venga martoriato e inquinato.
Ma noi non aspettiamo la grazie o chissà cosa, conosciamo bene il livello per questo poco tempo fa abbiamo avuto un incontro con l’assessore all’ambiente della Regione Calabria che ci ha assicurato un loro diretto intervento, su tutte quelle aree oggetto di inquinamento e di omissioni da parte del comune e di denunce da parte nostra.
Attendiamo ancora con ansia le giuste risposte da parte della Procura da noi sollecitata ad intervenire, intento per il momento Nuova Borgia continua come in tanti anni il proprio impegno(gratis) al servizio e per la tutela dei cittadini, che spesso in questo territorio si ammalano e non certo per un sacchetto differenziato male.

Il coordinamento del gruppo politico “Nuova Borgia”
Giuseppe Burdino
Salvatore Sestito
Mario Ferragina