I prezzi e le tasse


 Prima di accendere una lampadina, bisogna accendere un mutuo. Lo stesso per il gas. Quanto a benzina e nafta, non ci sono iperboli adeguate al folle volo verso l’altro.

 Attenti qui, e non inventatevi scuse: la guerra c’è da 14 giorni, ma gli aumenti sono iniziati molto prima.

 Attenti ancora di più: leggete una bolletta della luce, e vedrete che la luce è quella che c’entra di meno. Il gas, idem. Il petrolio, pure. Ovvero, se restiamo al buio, al freddo e a piedi, paghiamo lo stesso un botto di denaro.

 E attenti al massimo: non è che i ricchi paghino di più e i poveri di meno, ma poveri e ricchi pagano la benzina a 2.090 al self… solo che i ricchi non vanno al self e quando fanno il pieno della Ferrari nemmeno se ne accorgono se l’aumento è di cento euro. Il povero mette 10 €, cioè quattro litri, e non arriva a destinazione.

 Com’è, questo meccanismo impazzito? Molto semplice: se decidiamo di mettere a ricchi una tassa di un milione di euro a testa, per i ricchi ricchi sarebbero bruscolini; e lo Stato ci guadagnerebbe poco e nulla. Del resto, i ricchi non hanno mica i soldi alla posta o sotto il mattone, bensì a Vanuatu o in Olanda o in altri posti di truffe fiscali; e li hanno sotto forma di conto corrente elettronico rigorosamente anonimo.

 Se invece si mette una tassa di 50 € a ogni povero, incluso l’ex ceto medio oggi molto impoverito, lo Stato guadagna moltissimo, perché i poveri sono… siamo tantissimi, decine di milioni.

 Ma come si fa a mettere 50 € di tassa ai poveri senza scatenare un’insurrezione popolare? Semplicissimo: aumentando accise e tasse e imposte su benzina, nafta, luce, gas; e, ciliegina sulla torta, marca da bollo eccetera. I poveri, infatti, non possono fare a meno di nafta, bolli, gas, luce, benzina… E pane, che è aumentato pure.

 E ancora non immaginiamo gli effetti perversi del nuovo Catasto.

 La soluzione NON è una toppa assistenziale, cioè, sulla mia ultima bolletta luce di 250 € regaralmene 20 o 30, ma rimettere in moto l’economia reale.

 È ora di finirla con l’€centrismo, e con il programma di far morire di fame i più per salvare la moneta di carta dei pochi. Se non vogliamo importare grano, servono contadini: eccetera.

Ulderico Nisticò