BUONASERA,
VOLEVO RISPONDERE ALLA S.RA ARCIDIACONO E CAPIRE CON QUALE PRESUNZIONE E CATTIVERIA SI PERMETTE DI OFFENDERMI E DI ACCUSARE LA MIA AZIENDA DI SFRUTTAMENTO FINO ALL’OSSO DEL DIPENDENTE.
CARA SIGNORA LE PARLO AL SINGOLARE PERCHÉ LEI PRIMA DI DIRE CATTIVERIE GRATUITE LE FACCIO PRESENTE CHE LA MIA AZIENDA CONTA CIRCA 30 UNITA’
TUTTI REGOLARMENTE ASSUNTI E PAGATI A TARIFFA SINDACALE CON BONIFICO BANCARIO ENTRO IL 10 DEL MESE SUCCESSIVO.
AGGIUNGO CHE IL SOTTOSCRITTO HA VOLUTO ADERIRE A QUESTA INIZIATIVA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER L’AMICA SARA FAZZARI CHE CON UMILTÀ E PASSIONE STA CERCANDO DI FARE NEL SUO “PICCOLO” QUALCOSA DI COSTRUTTIVO PER L’INTERA COMUNITÀ SOVERATESE.
A PROVA E DIMOSTRAZIONE DI QUELLO CHE LE STO DICENDO SONO DISPOSTO DA SUBITO AD UN CONTROLLO CONGIUNTO CON ISPETTORATO DEL LAVORO ED INPS E CHIUNQUE VOGLIA LEI, PRIMA NELLA MIA AZIENDA E POI IN QUELLA DEI MIEI CONCORRENTI, DOVE LEI QUOTIDIANAMENTE CONTRIBUISCE A FAR SFRUTTARE (A SUO DIRE) I DIPENDENTI. (SEMPRE SE’ ASSUNTI)
FINISCO BREVEMENTE SPERANDO CHE LEI NON SIA UNA MIA CLIENTE,AGGIUNGO CHE DA QUESTO MOMENTO A CAUSA DI SOGGETTI COME LEI NON FARO’ PIU’ PARTE DI QUESTA INIZIATIVA, PERCHE’ NESSUNO ME LO HA ORDINATO E TANTO MENO MI ARRICCHISCO CON QUALCHE CENTINAIA DI EURO IN PIU. INOLTRE A MALINCUORE FACCIO DUE PASSI INDIETRO (SEMPRE PER SOGGETTI COME LEI) ALL’INIZIATIVA PER IL PRANZO DI NATALE ORGANIZZATA PRESSO IL COMUNE DI SOVERATO PER IL 25 DICEMBRE A FAVORE DI CIRCA 70 PERSONE BISOGNOSE E DI CUI IL SOTTOSCRITTO AVEVA PIACERE DI OFFRIRE UN PRANZO COMPLETO.
CARA S.RA ARCIDIACONO ORA LA DEVO LASCIARE PERCHE’ INSIEME AD ALCUNI AMICI DEVO ANDARE NELLA SALA CONSILIARE DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI MONTEPAONE PER PRESENTARE UN LIBRO FATTO DAI RAGAZZI DELLA FIBROSI CISTICA CON LE LORO TESTIMONIANZE E DI CUI IL SOTTOSCRITTO SFRUTTATORE DI DIPENDENTI HA RACCOLTO INSIEME AD ALCUNI AMICI CARI EURO 2.000,00 PER POTER CREARE IL LIBRO.
LE AUGURO UN SERENO NATALE SPERANDO CHE SI ALZI DALLA SEDIA IN CUI SI TROVA E SI METTA LEI DI BUON CUORE A FARE QUALCOSA PER QUEI
“FALSI BISOGNOSI”
SALUTI
MASSIMO PAOLETTI
UOMO LIBERO
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